Fittissimo il programma della manifestazione: a cominciare da una grande area museale che ha ospitato alcuni memorabilia del calcio storico, tantissime occasioni di incontro tra le squadre e scuole di calcio, associazioni di settore, federazioni e numerosissimi tifosi. Il primo, che nelle settimane precedenti l’annuncio della rinuncia aveva manifestato aperture sui Giochi Olimpici (vedi intervista La stampa), sul quotidiano afferma : “Nel progetto di Marino era prevista la costruzione delle case degli atleti a Tor Vergata su aree espropriate dallo Stato per costruire la più grande università d’Italia. Era guarnito da tre torri: una cilindrica posta a Sud-Ovest della struttura, detta torre di Sant’Eligio, che conteneva la chiesetta di Santa Maria del Castello; una quadrata, a Sud-Est, e l’altra, anch’essa quadrangolare, di grande altezza, nell’angolo a Nord-Ovest. E’ da tre anni che seguiamo il Parma e siamo felici della collaborazione con il club – ha detto il presidente di Navigare Massimo Brunetti – . Si scatena un fuoco di fila sui quotidiani italiani contro il possibile ritiro della candidatura olimpica: alcuni ventilando mancati vantaggi – altri magnificando le sorti cittadine se solo si desse il via libera alle Olimpiadi (sulla Capitale pioverebbero finanziamenti statali a gogò che risolverebbero in pochi anni tutti i problemi della Capitale e realizzando tutte le infrastrutture che non si sono risolti e realizzati in decenni di promesse e di analoghi eventi lanciati in pompa magna).
Interessante notare la virata di esponenti di partiti e giornali che solo 4 anni fa, nel 2012, avevano definito saggia e condivisibile la scelta dell’allora Presidente del Consiglio Monti di rinunciare alla candidatura Roma2020, fortemente voluta dall’allora Sindaco del centrodestra Alemanno. All’incontro hanno partecipato il sindaco Ignazio Marino, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il presidente del Comitato promotore delle Olimpiadi Roma 2024 Luca Montezemolo, il presidente del Comitato paralimpico Luca Pancalli, l’assessore all’Urbanistica Giovanni Caudo e Claudia Bugno, direttore generale del Comitato olimpico Roma 2024. Condivisa da tutti i presenti l’esigenza di individuare le priorità e le caratteristiche dell’organizzazione in modo tale che l’evento sportivo si trasformi in una reale opportunità di sviluppo e di miglioramento per la città. Rinunciavamo dunque a funzioni d’eccellenza che sono il futuro delle prossime generazioni per costruire volgari abitazioni“. Che sia saltare su un treno o su un aereo, nulla ci fermerà per stare nei tempi ! 3 febbraio 2017 Scadenza dei termini per presentare il terzo file della candidatura “Games Delivery, Experience and Venue Legacy”: il dossier ormai è completo, e comprende l’eredità che i Giochi lasceranno al paese. Entro l’8 gennaio 2016 le città interessate dovranno presentare la documentazione relativa alla richiesta e le lettere di garanzia dei Governi.
7 ottobre 2016 Scadenza dei termini per presentare il secondo file della candidatura “Governance, Legal and Venue Funding”: al vaglio garanzie legali, governative e copertura finanziaria. Seconda fase da settembre 2015 fino al maggio successivo (Fase della città richiedente) ci saranno vari step, personalizzazione maglie calcio tra cui un seminario informativo che si terrà a ottobre 2015 a Losanna. A settembre 2015 il termine ultimo per le candidature ufficiali. Secondo una ricerca di Calcio e Finanza, infatti, considerando le magliette versione home delle società dei principali campionati continentali (versione base e senza alcun tipo di personalizzazione, acquistabili sugli store online ufficiali dei club), una maglia da gioco di una squadra costa in media 89,6 euro. Le otto vittorie consecutive delle prime due della classe Acds e Sporting San Cesareo? Un successo pesante, maturato a un quarto d’ora dalla fine grazie al sigillo di un Milana decisamente ispirato nell’ultimo periodo: in precedenza, all’iniziale vantaggio prodotto da Ercole Luzzi nel corso della prima frazione, era seguito il gol ospite che aveva mandato tutti all’intervallo sul punteggio di 1-1. «Abbiamo fatto una buona partita – dice il portiere classe 1996 Stefano Cicalissi – Il gol del momentaneo pareggio avversario è arrivato in seguito ad una mia incertezza, ma la squadra ha sempre creduto alla vittoria e alla fine l’ha acciuffata nonostante di fronte ci fosse una squadra sicuramente valida».
Impossibile farlo senza i fondi stanziati per le Olimpiadi, secondo il governo (Fonte il fatto quotidiano). È ufficiale: le Olimpiadi sono un disastro innaturale» (da Eddyburg, 3 luglio ) Per onorare i suoi impegni con gli organizzatori delle Olimpiadi, lo stato di Rio de Janeiro taglia le spese per servizi e salari e ha dichiarato lo stato di “pubblica calamità”, come avviene in caso di terremoto o inondazioni. Secondo quanto riportato dai giornali, a settembre, dopo le Olimpiadi di Rio, dovrebbe tenersi un incontro tra Virginia Raggi e i vertici del CONI ( Roma Today 26 luglio Olimpiadi, Malagò incontra ancora Frongia: “Sono fiducioso, faremo il punto dopo Rio”Il presidente del Coni: “Ricordo che la data di scadenza formale è il 7 ottobre, giorno in cui si tratta di avallare o meno formalmente la candidatura”) . Poco prima della conferenza la Sindaca avrebbe dovuto avere un colloquio con il Presidente del CONI Malagò e il Presidente del Comitato Paralimpico Pancalli, incontro poi saltato dopo un protratto ritardo della Sindaca all’appuntamento fissato in Campidoglio. In netta contrapposizione con la giunta di Ignazio Marino, tanto che su quel piano si produsse la rottura tra noi e il Coni.