4 Febbraio: inaugurato nel ventre del Tardini il Museo del Parma Calcio, intitolato a Ernesto Ceresini a 27 anni dalla sua morte, dopo l’apertura al pubblico alcune settimane prima, in occasione del 103esimo compleanno del Parma Calcio. 8) Sei stato un ottimo portiere di assoluto livello con molte presenze in serie A, due giudizi su due interpreti di questo ruolo, Buffon che ormai dopo venti anni di carriera si appresta a smettere e Donnarumma grande promessa appena diciottenne? Forse è la più grande catastrofe sportiva italiana degli ultimi 60 anni, che non può essere scaricata solo sul commissario tecnico», commenta Walter Veltroni a Radio Anch’io. «I risultati mancano a livello di nazionale, di club, dell’intero movimento insomma. Sorprendentemente gif completi e materiale anche soggetti degni migliorate modelli di video di formazione potrebbero essere sradicati. Ma l’Uefa ha detto no e ha bandito dalle competizioni europee quella che sarebbe dovuta essere nelle intenzioni del club di Amsterdam la terza maglia da gioco.
Lo ha detto Spalletti: “Il Napoli è un spot per il Calcio italiano all’estero”. Il design contemplava anche l’azzurro nel girocollo e qualche striscia dorata, tra cui anche la scritta Italia sul retro, per richiamare le vittorie passate della squadra; il tutto con lo stemma posto centralmente. Nel campionato successivo i pontini conquistano la promozione nella massima serie, classificandosi al primo posto del girone B al termine di un lungo testa a testa contro i calabresi del Fabrizio. Il cammino albanese nell’europeo termina, però, nuovamente alla fase a gironi: inserita in un girone difficile con tre nazionali collocate nei primi 10 posti del ranking FIFA (Spagna, Croazia e Italia), l’Albania ottiene solo un punto, grazie al pareggio per 2-2 con i croati nella seconda partita, e si piazza ultima nel girone, avendo perso contro italiani (1-2) e spagnoli (0-1). Nella gara contro gli azzurri l’Albania stabilisce il primato del più veloce della storia della fase finale del campionato d’Europa, con Nedim Bajrami, a segno dopo 23 secondi di gioco. La squadra era nel frattempo passata nelle mani di Roberto Dromedari, un industriale del settore calzaturiero con un fortissimo export negli Stati Uniti, che però, a causa della svalutazione del Dollaro, subì un crack finanziario.
Nel ritorno i crociati chiudono il torneo al decimo posto; da sottolineare nell’ultima sfida casalinga, il 12 maggio con il Bologna, la celebrazione del ventennale della conquista della Coppa delle Coppe a Wembley. 9) Restando sui portieri fra le novità di questo ultimo anno c’è stato il ritorno di tuo figlio Stefano a Chievo dopo una lunga militanza a Palermo. Oltretutto a Palermo pare che Zamparini lasci. La divisa del Palermo calcio 2013-2014, la prima maglia (casa), la seconda (trasferta), la terza maglietta, la divisa del portiere. Dal 1941 al 1946 venne usata prevalentemente una divisa a sei righe – tre nere e tre azzurre – mentre per il 1946-1947 fu usata una maglia con sette righe, tre nere e quattro azzurre. Sul lato sinistro, in corrispondenza del cuore, è inoltre presente lo stemma della squadra che per lungo tempo è rappresentato semplicemente da uno scudo bianco con i quattro mori, simbolo della Sardegna. Vedremo Maxi Lopex con la maglia rossazzura, per l’ultima volta, domani, sabato 13 agosto allo Stadio «Angelo Massimino» per l’amichevole di precampionato contro il Real Sociedad. Con un organico composto da alcune vecchie glorie del Cosenza Calcio 1914 e da un gruppo di cosiddetti «under», nel 2007-2008 la Fortitudo Cosenza, allenata da Domenico Toscano, disputò un’ottima annata e ottenne la promozione alla penultima giornata nello scontro diretto contro il Bacoli Sibilla, di fronte a 18 000 spettatori.
Molte squadre che si recano a Viareggio contro la locale compagine “S.S.D. Questo sistema di gioco richiede grande disponibilità e sacrificio da parte degli atleti. Se lo sport più amato d’Italia saluta un campione, il calcio valdostano perde il più grande di sempre. Qidditch: lo sport praticato da Harry Potter e tutti gli altri maghi dell’universo narrativo ideato da J.K. La Paganese ormai si difende soltanto ma gli arrembanti attacchi dei padroni di casa sono sterili e non cambiano le sorti della gara. Al giro di boa della serie B i ducali sono quinti. Una bella avventura con momenti importanti , i rapporti lavorativi si interrompono, ma tra persone serie resta la stima e l’amicizia e con rapporti e con frequentazioni nella vita quotidiana. I rapporti umani sicuramente sono migliori nei dilettanti, nei professionisti c’é più distacco. Per la stagione 2014-2015 il campionato cadetto non ha avuto title sponsor, con la sola eccezione di play-off e play-out che sono stati sponsorizzati da Compass prendendo i nomi di Playoff Compass e Playout Compass. Per quel che concerne i giovani a Sorrentino è stato chiesto di avere per loro un occhio di riguardo e io mi sono adoperato perchè alcuni che mi sembravano dotati avessero delle opportunità.