2017 – Cambia denominazione in Associazione Calcio Legnano Società Sportiva Dilettantistica r.l.. Nella stagione 2017-2018 il Legnano si classifica 5º nel girone A dell’Eccellenza Lombardia e 2º nel girone 8 della Coppa Italia Dilettanti Lombardia, mentre nella stagione 2018-2019 di Eccellenza Lombardia i Lilla si classificano al 3º posto del girone A dell’Eccellenza Lombardia perdendo la finale dei play-off nazionali e al 2º posto del girone 10 della Coppa Italia Dilettanti Lombardia. 5º nel girone A delle semifinali nazionali. Nel 1973-1974 è stato calciatore della Casertana il difensore Piero Volpi, diventato in due occasioni parte dello staff medico dell’Inter una volta ritiratosi. Ha trascorso buona parte della sua lunga carriera nei campionati di Brasile e Spagna, concludendola nella meno impegnativa Serie A italiana. Prende parte a tornei organizzati da società affiliate alla F.I.G.C. 2011 – Nell’estate viene fondata una nuova società denominata Associazione Sportiva Dilettantistica Legnano 1913 Calcio, che si iscrive al campionato di Prima Categoria Lombardia. Il primo stemma del Football Club Legnano era un monogramma con le lettere FCL intrecciate e racchiuse in un cerchio lilla bordato di nero. La squadra venne perfezionata dai primi acquisti in rossonero, come quelli del portiere Raffaele Ferraretti (primo acquisto del Foggia in assoluto), dell’ala Luigi D’Onofrio, e del centravanti Mario Casale dall’Andrea Doria-Foggia, del centromediano Romano dal Savoia, o del terzino Michele Camero dalla Fulgor Molfetta.
Al termine della stagione 2012-2013 la squadra è giunta di nuovo prima, aggiudicandosi il campionato e ottenendo la promozione in Eccellenza. Inserita in un girone che comprendeva anche Alba Roma, Bagnolese, Taranto e Palermo, la squadra arriva ultima e retrocede, con solo una vittoria giunta a tavolino per il mancato arrivo dei lontani siciliani. A rifondarla e rilanciarla sarebbe stato nel 1937 il ventiduenne Peppino Isgrò che l’anno successivo al Renzo Barbera di Palermo, allora stadio Marrone, conquistava coi suoi ragazzi in maglia bianca l’ambita Coppa Sicilia. 4º nel girone C di Coppa Italia Semiprofessionisti. 4º nella Coppa Biffi. Ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti Lombardia. In Coppa Italia Dilettanti Lombardia. Primo turno di Coppa Italia Dilettanti. Un’ulteriore manifestazione del grande cammino rossonero avvenne verso l’inizio dell’estate, dopo aver guadagnato la promozione in A; infatti il Foggia conquistò la Coppa delle Alpi-Bis, una competizione destinata alle squadre classificatesi terze nei campionati di seconda divisione italiana e svizzera, battendo il Thun sia il 28 giugno allo Zaccheria per 8-1, che il 4 luglio in Svizzera per 4-3, mettendo in bacheca il primo trofeo della storia rossonera.
Il calcio uruguaiano vuole in fretta voltare pagina e chiudere il brutto decennio degli anni settanta, il primo in cui la Celeste non sia riuscita a vincere nulla. Dopo la fondazione, negli anni ’20 e ’30 il G.S. Nell’estate 1964 viene ceduto al Barcellona, con cui vince la Coppa delle Fiere 1966. Resta al Barcellona per tre anni (dal 1964 a 1967), giocando 100 partite con 48 gol all’attivo. Il gioco ha avuto grande diffusione anche in Italia soprattutto durante gli anni settanta e ottanta. 2º nel girone 4 di Coppa Italia Semiprofessionisti. 2º nel girone 3 di Coppa Italia Semiprofessionisti. 2024-2025 – nel girone A dell’Eccellenza Lombardia. Finale di Coppa Italia Dilettanti Lombardia. Turno di qualificazioni di Coppa Italia. Secondo turno di Coppa Italia (poi interrotta). Secondo posto in Supercoppa di Lega di Serie C2. Legnano, nonché dalla Brigata meccanizzata «Legnano» dell’Esercito Italiano, dal partito politico della Lega Nord e dal corpo bandistico municipale della città di Legnano. Legnano 1913, che consiste di un ancile partito lilla e bianco e bordato di nero ed oro, contenente sulla destra il summenzionato monogramma ACL in oro, che è accostato sulla sinistra dall’effigie stilizzata del monumento al Guerriero di Legnano. Noi abbiamo poca cura delle memorie degli avvenimenti patrii; Legnano manca di un monumento per constatare il valore dei nostri antenati e la memoria dei nostri padri collegati, i quali riuscirono a bastonare gli stranieri appena s’intesero.
Football Club Legnano. Il colore sociale è il lilla e il campo da gioco è un terreno in via Lodi a Legnano. Si iscrive in Promozione dopo essersi dotato di un campo cintato e omologato superiore a 90×45 m. Nella stagione 1923-1924, con un terzultimo posto a pari merito con il Saronno, la squadra retrocedette sul campo nel campionato lombardo di Terza Divisione. Ammesso d’ufficio in Divisione Nazionale. 1921-22: 8ª nel girone A della Prima Divisione CCI. 3º nel girone 8 di Coppa Italia Semiprofessionisti. 3º nel girone 6 di Coppa Italia Semiprofessionisti. 2º nel girone 2 di Coppa Italia Dilettanti Lombardia. 2º nel girone 10 della Coppa Italia Dilettanti Lombardia. Nel massimo livello del calcio dilettantistico regionale i Lilla si sono piazzati dapprima secondi nella stagione 2013-2014, poi quarti nel 2014-2015, guadagnando per due volte l’ammissione ai play-off. Nelle stagioni di Serie B 2013-2014 (da aprile) e 2014-2015, dietro alle reti delle porte venne posizionato un piccolo cartellone recante il marchio You&Eni di Eni, uno dei partner del campionato cadetto al tempo. Il problema di svenderli era anche dovuto alle difficoltà economiche del club imho. Nardò; mentre sempre a Nardò, ma anche a Galatone e dintorni i pronomi «me» e «te» vengono resi in «mève» e «tève».